Dominic Scott
PROPRIETARIO / CHEF

MAX

Max ci racconta se stesso ed il suo splendido team:

Avevo 11 anni quando la mia famiglia apri una trattoria in periferia, mi ricordo che delle volte mi addormentavo sui sacchi di farina della pizzeria. Da ragazzo ho sempre voluto aprire un locale che portasse il mio nome e nel 2016 assieme a mia moglie abbiano aperto “Max al portico”, dopo anni di corsi e di esperienze di ristorazione di livello.

Max in breve

  • Professione Chef e Ristoratore

  • Tanto studio, tante esperienze, tanta passione

Dominic Scott
DIRETTRICE DI SALA

ILARIA

Prosegue Max raccontandoci sua moglie:

Ilaria, mia moglie, che di questo mondo non sapeva nulla, lavorava in una farmacia. Ora padroneggia la squadra di servizio dei camerieri, si occupa dell’organizzazione della sala e diventa la padrona di casa nel nostro ristorante, accogliendo chiunque con mestiere e gentilezza. Una direttrice perfetta. Lavorare insieme non sarebbe facile senza di lei, è attenta ai minimi particolari e sempre in cerca di novitá per i nostri clienti. Questo ristorante lo ha voluto più di me e da tutta se stessa per portare il locale al 100%.

Ilaria in breve

  • Direttrice perfetta, una padrona di casa

  • Accoglienza curatissima, gentile e professionale

Dominic Scott
CHEF

ALESSANDRA

Ancora Max sulla sua Chef Alessandra:

Alessandra è nata come me nella ristorazione. Ha iniziato a lavorare in cucina all’etá di 14 anni, aggiornandosi costantemente e collezionando esperienze pluriennali. Quando gli proposi di venire a lavorare con me, per varie vicissitudini, era ferma da un po di anni, quindi vi lascio immaginare tutte le mie e le sue ansie. Queste ansie sono durate ben poco e sono state spazzate via da questi 6 anni trascorsi a lavorare spalla a spalla, con risultati a dir poco eccellenti, per me è la migliore.

Alessandra in breve

  • Una vita da Chef

  • Professionale ed eclettica

Dominic Scott
SOUS CHEF

RICCARDO

Infine Max ci dice di Riccardo:

Riccardo o come si fa chiamare lui “RICKY CHEF” è il più piccolo della mia squadra. Io e lui siamo un po’ come cane e gatto, ci stuzzichiamo perchè ci vogliamo bene. Ha un sogno: riuscire a prendere un giorno la STELLA MICHELIN.

Lo definisco una testa calda, ma in realtà un vulcano di idee, riesce sempre a stupirmi. Sono sincero all’inizio ero un pò titubante su di lui ma con il tempo e riuscito a dimostrarmi che sapeva fare tanto e forse ha superato nettamente le mie aspettative.

Riccardo in breve

  • Già professionale con margini di crescita infiniti

  • Vulcano di idee, avrà la sua STELLA MICHELIN